La vera crescita professionale inizia dentro di noi.
Oggi, nel mondo aziendale, si parla spesso di crescita professionale. Viene chiesto di migliorare continuamente, di essere più produttivi, di raggiungere nuove vette. Ma c'è una realtà che troppo spesso viene dimenticata: non si può crescere professionalmente se non si è cresciuti interiormente. Lo so, sembra una frase fatta, piuttosto classica, ma è la verità.
L'ambizione è fondamentale, certo, ma senza una base solida di personalità “risolta”, gli obiettivi professionali possono sembrare irraggiungibili. Ma cosa significa avere una "personalità risolta"? Non ha niente a che vedere con la responsabilità, l’impegno o la capacità di dedicarsi ad un lavoro. Significa fare i conti con i dolori del passato che, a livello del tutto inconsapevole, ci influenzano ancora oggi.
Eppure, se ci si ferma a riflettere, quante volte capita di sentirsi esattamente come ci si è sentiti di fronte ad un maestro, ad un genitore, ad un compagno di classe, un fidanzato… Non sempre però se ne è consapevoli. A volte ci si porta a casa solo un generico e diffuso malessere, a cui non si riesce a dare una forma nè un nome.
Siamo esseri umani, non macchine, e la vita ci porta sempre a confrontarci con temi irrisolti. Non mi riferisco necessariamente all’accezione comune di grosso “trauma” ma a tante esperienze, apparentemente superflue, che arriviamo a volte anche a definire "sciocchezze" o “roba passata”.
Eppure, queste esperienze ci accompagnano nel nostro cammino e si riflettono nelle nostre difficoltà quotidiane e, perché no, anche in quelle lavorative.
Quella sensazione di non riuscire a fare il passo decisivo verso la realizzazione professionale? Potrebbe dipendere proprio da questi blocchi emotivi.
Ed ecco che entra in gioco l'EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), una tecnica psicoterapeutica che permette di elaborare esperienze e conflitti passati. L'EMDR aiuta a "liberarsi" da quei blocchi che influenzano il tuo presente, permettendo di vivere pienamente la propria crescita personale e professionale.
Il lavoro a cui bisognerebbe mirare, quindi, non può limitarsi alla formazione o all'acquisizione di nuove competenze. È fondamentale anche affrontare e guarire le ferite emotive che ci si porta dietro. Spesso, quelle più pesanti sono anche le più nascoste.
Tutto questo significa che, anche se sei preparato su un piano tecnico e hai intenzione di impegnarti al massimo, se non hai risolto i temi del passato, rischi di ritrovarti bloccato nelle stesse dinamiche che ti impediscono di crescere.
La vera crescita inizia dentro di te. Se senti che qualcosa ti trattiene, se nonostante l’impegno professionale non riesci a raggiungere i tuoi obiettivi, l'EMDR potrebbe essere la chiave per liberarti e andare oltre.
Se desideri scoprire come l'EMDR può aiutarti a superare i blocchi emotivi e raggiungere il successo che meriti, sono qui per accompagnarti in questo percorso di crescita e trasformazione.